Francesco
(mercoledì 24 aprile 2013)
Categoria:
Malinconia
MALINCONICO..... RITORNO
Cari amici/amiche di Esternando, prima di tutto mi devo scusare con Voi per la lunga assenza, nella maggior parte indipendentemente dalla mia volontà ed in piccola parte per mia indisposizione neurale.
Ora Vi spiego: prima di Pasqua verso il 25 marzo stavo navigando come abitudine serale sul Web in Esternando e stavo guardando su Facebook le foto di Dora e Monica (una bella Signora bruna), quando all’improvviso un black out completo ed il PC out. Ho mandato un sms a mio figlio, visto che aveva installato un programma per cui poteva vedere il mio PC, e mi ha risposto che non vedeva niente (si vede che lo charme di Monica ha oscurato tutto). Ho spento quindi il PC e l’indomani l’ho portato e lasciato dal tecnico.
Visto che mio figlio per Pasqua non poteva venire a casa dato che la sua compagna Monica, che considero ormai mia nuora, doveva presentare la tesi per la seconda laurea di specialistica in Pedagogia e Scienze della Formazione per l’Infanzia, ho deciso con mia moglie di andare a Genova a festeggiare la Pasqua e la nuova Laurea di Monica (che ha poi naturalmente conseguito) con loro. Dopo Pasqua dato che mio figlio faceva il compleanno il 12 aprile siamo andati con mia moglie a stare da una sua cugina, che ci aveva invitato parecchie volte quando eravamo con Lei in Calabria, a Genova per il tempo necessario.
In breve abbiamo festeggiato anche il compleanno di mio figlio e siamo rientrati martedì 16 Aprile.
Ma purtroppo al rientro brutte sorprese: ho ricevuto una chiamata da un mio amico e collega d’ufficio che, il giorno del compleanno di mio figlio, l’unica figlia di 21 anni di un amico e collega di lavoro francese si era suicidata buttandosi dal terrazzo della scuola a Carnoles, una cittadina subito dopo Mentone: una bellissima ragazza nel fiore degli anni in depressione dopo una anoressia che l’ha sicuramente debilitata nel fisico ma soprattutto nella mente. Siamo andati con mia moglie ai suoi funerali il Giovedì e, credetemi, è veramente uno strazio, come è accaduto a mia cognata quando ha perso il figlio, vedere una madre sconvolta dal dolore per la perdita della sua unica figlia: continuava a gridare: “C’est mon ange que j’ai maintenant perdu! (E’ il mio angelo che ho ormai perso)”.
Ma purtroppo non è finita qui! Il giorno precedente nella tarda serata ho visto la figlia del mio amico fraterno e testimone di nozze e quindi mio compare, che, visto che sta con una compagna francese, pensavo fosse in vacanza con Lei, la quale mi ha detto che mentre era a Parigi si sentiva poco bene ed è rientrato, ma poco dopo ha dovuto andare d’urgenza al Pronto Soccorso prima a Bordighera e poi a Sanremo e da qui velocemente a Genova per un infarto in progressione da operare. Ed il giovedì, mentre ero ai funerali della povera ragazza, il mio amico era sotto i ferri al San Martino di Genova per una doppia occlusione alle vene del cuore: gli hanno messo a posto le valvole del cuore ed applicato 2 by-pass (è entrato per l’operazione alle 13 ed è uscito alle 22) ed è tuttora in sala rianimazione.
Quindi capite il mio stato d’animo quando sono tornato a casa. Sto ancora riflettendo sul senso di questa vita ed esistenza in questi ultimi anni: dopo tanti anni di lavoro è sacrifici per crearti un futuro per te e la tua famiglia, che senso ha se tutto se ne va in un attimo? Non bastassero già i nostri mal governanti che ti stanno portando via tutto con l’aiuto del fisco legalizzato ai loro iniqui poteri e delle Banche ed Assicurazioni, i più grandi ladroni del mondo. Ma spero che un giorno si possa vedere la luce in questo cielo pieno di nubi.
Ora mi sono dilungato un po’ troppo; lasciatemi un paio di giorni di tempo per poter leggere i vostri post e commenti (nel frattempo ho ritirato il PC dal tecnico e fatto mettere a posto i programmi via Web da mio figlio), ma prima di lasciarvi, voglio ringraziare Mafalda per la bella cartolina di auguri che mi ha mandato via e-mail e per la e-mail conseguente a cui non potevo purtroppo rispondere. Cara Mafalda hai comunque il mio numero di telefono: se hai paura di disturbarmi, mandami un sms e ti risponderò sicuramente. Quando ero impossibilitato a comunicare con Voi ho inviato un sms ad Oscar che aveva dato il suo numero su Esternando, ma ora, visto che è un po’ che non scrive più sul Sito non volevo disturbarlo.
In attesa di risentirci a breve, sempre se mi volete nel Vostro salotto, mando a tutti un caloroso abbraccio virtuale, che di questi tempi è quello che ci vuole!
Con affetto Francesco. GOOD-BYE. :-)))